FINALMENTE A ROMA, DIRETTAMENTE DAL TEATRO NUOVO SALA GASSMAN DI CIVITAVECCHIA:
“SE MI MORDI MI EMOZIONO”
al Teatro dei Contrari
Viale dei Quattro Venti, 38
dal 27 al 29 Gennaio
la sera ore 21.00; domenica ore 17.00
Scritto e diretto da Simone Luciani
con
Simone Luciani e Sara Gianvincenzi
Impianto scenografico di Luca Garramone – Supervisione artistica di Enrico Maria Falconi
https://www.youtube.com/watch?v=PSbx3IRWK4U
SINOSSI:
Lucia, il prototipo della giovane ragazza di oggi: grandi aspirazioni che si perdono nel mare di
ordini del fast-food dove è costretta a lavorare, in barba alla sua laurea presa quasi per inerzia.
La sua vita si trascina svogliatamente dal posto di lavoro al letto della stanzetta che ha preso in
affitto per rendersi ‘indipendente’. La sua unica, vera compagnia è il cellulare: un’appannata
finestra sul mondo esterno che le offre visioni fittizie di uno stile di vita che non può permettersi.
Ma una sera, come in una fiaba, qualcuno interrompe questa monotona routine bussando alla
finestra della sua stanza. Al quinto piano. Non un ladro, né un funambolo: bensì un vampiro.
Tra i due inizierà una singolare convivenza che porterà Lucia a riconsiderare le sue scelte e a
prendere coscienza della propria apatia: come uscirne?
Ma con un morso, ovvio.
NOTE DI REGIA
“Se mi mordi mi emoziono” è una commedia brillante ad atto unico che prende come spunto
numerosi temi d’attualità, dalla disoccupazione giovanile all’uso tossico e ossessivo dei social,
entrambi responsabili di un’apatia generale dove c’è poco spazio per i sentimentalismi e gli affetti.
In questo scenario ‘Primo’, il vampiro, ha la funzione di osservatore esterno: per lui, legato ad un
passato ormai lontano fatto di lettere d’amore e grandi passioni è difficile abituarsi al tram-tram
quotidiano di Lucia, ricolmo di like e ipocrisie. Per lui, che non comprende il fascino dei Ferragnez,
la vita nell’era odierna è assai difficile, soprattutto perché non si nutre di sangue, bensì di emozioni.
E pensandoci bene, quale nutrimento potrebbe trovare una simile creatura ai giorni nostri?
E’ sufficiente spulciare i social per scontrarsi contro una realtà fatta di haters, insulti, polemiche,
politicamente corretto e scorrettezze varie. Sarà proprio la prospettiva di perdere Primo che spingerà
Lucia ad uscire di casa e ad andare a caccia di emozioni, diventando ‘vampiro per un giorno’.
I poteri empatici di cui entrerà in possesso le apriranno finalmente gli occhi, spingendola ad una
catarsi emotiva in grado di scuoterla dal suo torpore e a riconsiderare ogni aspetto del proprio
quotidiano.
ATTO UNICO
Durata 60 minuti c.a.
AVVISO AI SOCI
