24 novembre, ore 20:30
25 novembre, ore 17
Di Isabella Macchi
Con Isabella Macchi
Regia di Isabella Macchi
“Sul tram numero sedici, si avvicina un giovanotto, senza conoscermi mi dice: ‘Lei ha bellissime mani, sono delicate, deve essere bello ricevere carezze da mani così’. L’ho sposato. L’ho tenuto vicino per 63 anni.” Adelina ha ottantaquattro anni di vita e 63 anni di matrimonio alle spalle, ma oggi ha perso ogni certezza: Antonio, suo marito, se ne è andato. La storia di Adelina racconta l’inatteso abbandono e il percorso tortuoso e buffo che ne segue. Per lei il gesto di Antonio diventa un’occasione di crescita individuale e di evoluzione del loro rapporto. Cosa riesce a mettere in discussione di sé una donna abbandonata a 84 anni? Cosa porta un uomo di 85 anni a lasciare la moglie? Possono l’amore e la passione mantenersi intatti per molti anni, senza raccontarsi bugie, senza diventare ipocriti?
La storia ci racconta quanto le individualità possono essere compromesse dalla vita di coppia e come, nel tempo della separazione, si riesca a guardare alla relazione con occhi diversi. Adelina dice: “ A volte, perché niente cambi, bisogna cambiare”. Adelina e Antonio sono anziani, i loro corpi e i loro pensieri non sono più quelli di quando si incontrarono la prima volta, ma i loro sentimenti sembrano non aver perso di forza.
È consigliata la prenotazione al numero 348 9774959
Contributo del biglietto 13 euro + 2 euro di tessera