El dotor dei mati

rassegna di narrazione teatro dei contrari roma

Sabato 16 marzo ore 20.30 e Domenica 17 marzo ore 17.00

EL DOTOR DEI MATI – Storia di un neurologo a Venezia, dalle fondamenta alla legge Basaglia

Regia: Sara Valerio

Di e con: Claudia Fontanari

“E ora, to cugino el gera mato o no?” “Mah, dipende…dipende da cossa ti intendi par mato”. In anni di cambiamenti e scontri di ideali, una rivoluzione che non sapeva di essere tale è filtrata tra le mura dei manicomi italiani facendole lentamente sbriciolare a terra come macerie pronte a far nascere qualcosa di nuovo. Intorno a questa storia italiana si ramificano altri percorsi come quello di Diego Fontanari, un medico che arriva a Venezia a inizio anni ’60 per costruire il nuovo reparto di neurologia. Passo dopo passo, costruendo, immaginando, sperimentando, Diego scopre che la linea che separa il matto dal sano non è poi così netta. Nei rapporti con la città, con i medici, con i malati o i considerati tali, prende forma gradualmente un nuovo modo di pensare e di agire. Il racconto di un medico a sua nipote, che intreccia il percorso di un grande cambiamento nella storia d’Italia. Una storia di ieri che ancora oggi ci parla di muri da abbattere e silenzi da rompere. EL DOTOR DEI MATI è un monologo che, tramite le tecniche del teatro di narrazione, ripercorre la storia della nascita della neurologia ospedaliera a Venezia sullo sfondo della rivoluzione di Franco Basaglia, riportando l’attenzione su un momento cruciale per la storia della salute mentale in Italia. Il racconto si muove tra le calli e i campi veneziani, entra negli ospedali e nei manicomi, viaggiando tra Venezia, Padova, Gorizia e Trieste, e incrociando le storie di pazienti, medici e infermieri. La narrazione si sviluppa attraverso le parole di un narratore, che, su un palcoscenico spoglio, agisce i diversi personaggi che animano il racconto, facendo viaggiare lo spettatore attraverso i fatti, i luoghi e le persone della storia narrata. Dalle fondamenta di Venezia alla legge Basaglia: una lotta contro una logica di esclusione e reclusione, per sostenere il concetto che la libertà anche per il malato è curativa.

Evento aperto ai soci

Contributo 13 euro

Necessaria la prenotazione al 3489774959

Lascia un commento